Concluso il corso nazionale Aigae in Campania: 21 nuove guide ambientali, molte dal Cilento
| di Redazione
Si è concluso con successo il corso nazionale AIGAE – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche – svoltosi in Campania, che ha formato 21 nuovi professionisti, la maggior parte dei quali originari del Cilento. Le nuove guide ambientali escursionistiche (GAE) sono ora pronte a operare su tutto il territorio italiano, in particolare nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
AIGAE conta oggi circa 3.700 guide in tutta Italia, di cui 120 in Campania.
Il percorso formativo, della durata di 300 ore, ha offerto ai partecipanti una preparazione completa, finalizzata a sviluppare un turismo davvero ecosostenibile. Il corso ha posto particolare attenzione al legame tra storia, tradizioni culturali ed enogastronomiche e le attrattive paesaggistiche del territorio.
Le lezioni si sono svolte in modalità itinerante, toccando luoghi simbolo della Campania come il Parco Archeologico di Elea-Velia ad Ascea, la Comunità Montana del Vallo di Diano a Padula, la sede della Fondazione Alario di Ascea, il Centro di Educazione Ambientale di Sanza e le Grotte di Pertosa-Auletta, in collaborazione con la Fondazione MIdA.
“AIGAE continua a offrire una formazione di qualità a chi intende diventare una GAE, unendo teoria e pratica multidisciplinare – dichiara Guglielmo Ruggiero, presidente nazionale AIGAE e direttore del corso –. Alle nozioni di educazione ambientale, botanica, geologia e zoologia uniamo la formazione sulla sicurezza del gruppo, dal primo soccorso outdoor alla prevenzione dei pericoli, per fugare ogni forma di improvvisazione”.
“Un ringraziamento speciale va a tutte le istituzioni e realtà locali che hanno reso possibile la realizzazione del corso: il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la Comunità Montana del Vallo di Diano, la Fondazione Alario, il Parco Archeologico di Elea-Velia, il Comune di Sanza e la Fondazione MIdA” – conclude Ruggiero –. “Questo risultato rappresenta un importante passo avanti per lo sviluppo del turismo consapevole legato alla valorizzazione delle risorse ambientali e culturali della Campania”.
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