Divieto temporaneo di balneazione sul lungomare di Agropoli: superati i limiti di legge per la qualità delle acque

Scatta il divieto temporaneo di balneazione lungo un tratto del litorale cittadino. A seguito delle analisi effettuate dall’Arpac il 18 giugno 2025, è stato rilevato il superamento dei limiti di legge relativi alla qualità delle acque marine nel tratto compreso tra il lungomare San Marco (all’altezza del civico 125) e il porto.

Secondo quanto emerso, le criticità riscontrate sarebbero riconducibili ai fenomeni di “troppo pieno” verificatisi in concomitanza con i temporali dello stesso giorno, che avrebbero potuto provocare sversamenti in mare da parte di torrenti o condotte.

Il sindaco Roberto Mutalipassi ha firmato un’ordinanza con la quale dispone, in via precauzionale, il divieto temporaneo di balneazione nel tratto interessato (coordinate: longitudine da 14,999897 a 14,98452, latitudine da 40,35979 a 40,35133). Contestualmente, è stata inviata ad Arpac la richiesta di effettuare con urgenza nuovi campionamenti nello stesso punto e nelle zone limitrofe, al fine di monitorare costantemente la qualità delle acque e tutelare la salute dei cittadini e dei turisti.

“Siamo sicuri si tratti di un episodio sporadico, dovuto molto probabilmente a condizioni meteorologiche che hanno causato fenomeni di troppo pieno in qualche torrente – ha dichiarato il primo cittadino Mutalipassi –. Ci stiamo già muovendo per ottenere presto nuove analisi, anche da laboratori privati. Non appena i risultati saranno positivi, firmerò l’ordinanza per revocare il divieto di balneazione. Agropoli ha uno dei mari più belli della Campania”.

Nel frattempo, il Comune ha chiesto ad Asis una relazione dettagliata sullo stato del sistema di depurazione e sulle possibili cause alla base dell’alterazione dei parametri rilevati.