Quando arriva il Natale in Campania, le case si riempiono di profumi dolci e avvolgenti: cannella, mandorle tostate, cioccolato e vaniglia accompagnano le festività, raccontando storie antiche e tradizioni che si tramandano di generazione in generazione. I dolci natalizi campani non sono solo un piacere per il palato, ma veri e propri simboli culturali che uniscono famiglia, territorio e festa.
Tra i protagonisti indiscussi c’è il “Struffoli”, piccolo dolce a base di pasta fritta e miele, decorato con confettini colorati. Tipico di Napoli e provincia, lo Struffolo affonda le sue radici nella tradizione napoletana del XVII secolo e, ancora oggi, è il dolce che non può mancare sulle tavole delle feste. Ogni famiglia custodisce il suo segreto, dalla quantità di miele alla forma dei confettini, rendendo ogni Struffolo unico.
Un altro simbolo delle feste è il “Roccocò”, biscotto duro e aromatico, a base di farina, zucchero, mandorle e spezie. Il nome stesso evoca il suo carattere robusto e fragrante, capace di durare a lungo, perfetto da gustare con il caffè o un bicchierino di liquore. Tradizionalmente decorato con zucchero e mandorle, il Roccocò è diffuso soprattutto a Napoli e in tutta la provincia, dove viene preparato in grandi quantità durante l’Avvento.
Non mancano poi i “Susamielli”, dolci a forma di “esse” realizzati con mandorle, miele e spezie, simbolo di fortuna e prosperità per il nuovo anno. Come per lo Struffolo e i Roccocò, la loro preparazione richiede pazienza e abilità, e spesso coinvolge tutta la famiglia in laboriose sessioni di cucina, rendendo il momento della preparazione parte integrante della tradizione natalizia.
Spostandosi verso l’entroterra e la Campania felix, troviamo altre specialità come i “Mostaccioli”, dolci a base di cioccolato, miele e aromi naturali, spesso decorati con zuccherini colorati o glassa di cioccolato. La loro forma può variare, da romboide a rettangolare, ma il gusto intenso li rende protagonisti indiscussi dei banchetti delle feste.
Ogni dolce racconta una storia di territorio e artigianalità. Le mandorle della Costiera Amalfitana, il miele dei Monti Lattari, la farina delle campagne interne: ingredienti semplici, ma capaci di creare prodotti d’eccellenza, radicati nella cultura contadina e artigianale. Preparare e consumare questi dolci non è solo un gesto culinario, ma un rito che unisce le generazioni e mantiene vive le tradizioni natalizie.


