Dopo anni di querele e accuse infondate, il padre ottiene l’affido del figlio

Un decennio di battaglie legali, denunce rivelatesi infondate e procedimenti archiviati. È la storia di R.V., 47 anni, che dopo anni di scontri giudiziari con l’ex moglie ha ottenuto l’affidamento esclusivo del figlio. Il ragazzo, ormai maggiorenne, è cresciuto lontano dal padre, che in più occasioni ha denunciato di essere stato strumentalmente accusato per impedire il rapporto tra genitore e figlio.

La madre del minore, una 40enne salernitana, era già stata condannata nel 2018 per sottrazione di minore. Nonostante la sentenza, le denunce contro l’uomo non si sono fermate, generando un lungo calvario giudiziario. «Ogni riavvicinamento a mio figlio diventava un pretesto per una nuova querela», racconta l’uomo.

In molti casi, i procedimenti si sono conclusi con l’archiviazione o la prescrizione, ma mai con un’assoluzione nel merito. «Quando un’accusa è falsa, andrebbe dichiarata tale», sottolinea. L’ultimo fascicolo è ancora aperto per effetto dell’opposizione della controparte, nonostante il parere contrario della Procura.