Dopo la protesta, il Comitato incalza: «Subito tavolo tecnico e fondi per l’Ospedale di Sapri»
| di Marianna Vallone
Dopo la partecipata e imponente manifestazione a difesa del Punto Nascite dell’Ospedale “Immacolata” di Sapri, il Comitato di Lotta Comunità Mediterranee, insieme alle associazioni aderenti, ai sindacati, ai comitati studenteschi e ai cittadini, ha ribadito “lo stato di agitazione cittadina”, riservandosi ulteriori e più incisive forme di protesta.
Il Comitato ha richiesto ufficialmente l’istituzione di un tavolo tecnico presso la Direzione Generale dell’ASL Salerno, alla presenza dei sindaci del Distretto 71, per affrontare tutte le problematiche legate al presidio ospedaliero.
Inoltre, ha rivolto un appello alla Giunta Regionale della Campania, sollecitando l’attuazione concreta del Piano Aziendale già adottato dall’ASL Salerno. Ha chiesto lo sblocco e l’erogazione effettiva dei fondi destinati all’Ospedale di Sapri, nonché il completamento della dotazione organica, indispensabile per garantire i servizi sanitari del territorio.
Il Comitato ha infine sollecitato il Ministro della Salute a fornire una risposta immediata alle interrogazioni parlamentari presentate in Senato e alla Camera, chiedendo contestualmente di ricevere al più presto una delegazione per discutere la situazione e individuare soluzioni urgenti.
“La nostra mobilitazione non si ferma: continueremo a difendere il diritto alla salute del nostro territorio”, ha dichiarato il presidente del Comitato, Luciano De Geronimo.
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