Dalle prime ore di questa mattina è in corso una vasta operazione giudiziaria tra le province di Salerno e Napoli. Il blitz, ribattezzato Blitz Cilento, è scattato in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip del tribunale di Salerno, su richiesta della procura – direzione distrettuale antimafia.
In campo i carabinieri della compagnia di Agropoli, affiancati dai militari dei reparti territoriali e delle compagnie del comando provinciale, da due team delle aliquote di primo intervento di Salerno, dal 7° nucleo elicotteri di Pontecagnano e dal nucleo cinofili di Sarno. Le attività si stanno concentrando in diversi comuni delle due province, con perquisizioni e notifiche dei provvedimenti cautelari.
Le misure riguardano più indagati, chiamati a rispondere, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, sequestro di persona a scopo di estorsione aggravato dal metodo mafioso, detenzione illegale di arma comune da sparo, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate, sfruttamento della prostituzione, estorsione e rapina.
L’indagine, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia, avrebbe consentito di ricostruire un articolato quadro criminale, con ramificazioni operative sul territorio e un sistema di attività illecite che spaziava dal traffico di droga ai reati contro la persona e il patrimonio.
L’operazione è tuttora in corso e non si escludono ulteriori sviluppi nelle prossime ore. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo in attesa del completamento delle attività e della formalizzazione degli atti.


