Eboli, festa di San Vito senza luci e con predoni in azione: ferita una donna

La tradizionale festa di San Vito Martire a Eboli si è svolta in un clima di disagio e insicurezza. La processione, accompagnata da bancarelle, musica e devozione popolare, ha dovuto fare i conti con un’illuminazione pubblica assente in diverse zone del centro storico e dei quartieri periferici. La mancanza di luce ha sollevato critiche e preoccupazione tra cittadini e rappresentanti politici.

Uno degli episodi più gravi della serata si è verificato in piazza, dove alcuni malviventi hanno tentato un furto ai danni di un ambulante. Nel tentativo di fuggire, i ladri hanno strattonato una donna, che è caduta rovinosamente a terra riportando ferite giudicate guaribili in quindici giorni. La vittima, ancora scossa, ha ringraziato chi l’ha aiutata a rialzarsi: «Sono stata trascinata e caduta senza nemmeno capire cosa stesse succedendo. Una brutta esperienza. Festa da non ricordare».

La situazione dell’illuminazione pubblica, segnalata da tempo, ha trovato spazio anche durante la processione con interventi critici da parte di esponenti locali, tra cui il consigliere Francesco Squillante. In particolare, la zona di San Giovanni risulta da oltre quattro mesi priva di luce. Nonostante un cronoprogramma annunciato dall’amministrazione comunale, i lavori promessi per il ripristino non sono ancora stati completati.