Eboli in lutto per la morte di Giovanni Damato. La comunità prega per la compagna, ancora in ospedale

La comunità di Eboli è ancora sotto choc per la tragica scomparsa di Giovanni Damato, il 55enne ristoratore rimasto vittima di un drammatico incidente stradale avvenuto nella serata di sabato lungo la Statale 18, in località Santa Cecilia. A distanza di ore dalla tragedia, si moltiplicano i messaggi di cordoglio e affetto per un uomo che, con il suo lavoro e la sua umanità, aveva saputo conquistare la stima di tanti.

Damato, volto noto e apprezzato titolare della “Taverna Nova”, stava rientrando da una serata trascorsa proprio nel suo ristorante quando la moto su cui viaggiava insieme alla compagna si è scontrata con un’auto. Un impatto devastante che non gli ha lasciato scampo. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi e il trasferimento d’urgenza all’ospedale di Eboli, il suo cuore ha cessato di battere poco dopo il ricovero.

La compagna dell’uomo, anche lei coinvolta nell’incidente, si trova tuttora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia. Le sue condizioni vengono monitorate costantemente dai medici. L’intera città è con il fiato sospeso, nella speranza che possa presto riprendersi.

Intanto, proseguono gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. I veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro e non si esclude che nei prossimi giorni vengano ascoltati testimoni e acquisite ulteriori prove.

Tanti i messaggi sui social e le testimonianze di vicinanza alla famiglia. “Un uomo buono, sempre disponibile, lavoratore instancabile”, scrivono amici e clienti. Santa Cecilia e tutta Eboli piangono la scomparsa di una figura che ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità, e si stringono attorno ai suoi cari, in attesa di notizie confortanti sulla donna che viaggiava con lui.