20 Dicembre 2025

Eboli, in Piazza della Repubblica il camper socio-sanitario per le fasce più deboli

| di
Eboli, in Piazza della Repubblica il camper socio-sanitario per le fasce più deboli

Si è tenuta questa mattina, in Piazza della Repubblica a Eboli, la presentazione ufficiale del Camper socio-sanitario dell’Associazione Noi Amici dell’Hospice e dell’Ospedale di Eboli, un nuovo presidio di salute e prossimità dedicato alle fasce più fragili della popolazione. Alla conferenza stampa hanno preso parte i promotori del progetto, rappresentanti delle istituzioni e del mondo associativo e del volontariato cittadino, a testimonianza di un progetto corale, costruito attraverso una ampia rete solidale.

Il camper è un mezzo datato, già utilizzato negli anni ’90 per attività di assistenza sanitaria, donato circa due anni fa dai Frati Cappuccini di Eboli all’associazione, che ne ha assunto la gestione. Grazie alle donazioni dell’Associazione Nova Musica d’Insieme, il veicolo è stato completamente rimesso a nuovo e reso nuovamente operativo. Da oggi rappresenterà un presidio socio-sanitario mobile per la città di Eboli e per il territorio, con l’obiettivo di intercettare i bisogni, in particolare sanitari, di persone che faticano ad accedere alle cure per ragioni economiche, sociali o legate alla distanza dai presidi pubblici.

Al progetto aderiscono anche le associazioni della rete I Care, tra cui Arcobaleno Marco Iagulli ODV, presieduta da Tiziana Iervolino, e Roberto Cuomo Onlus, presieduta da Vito Cuomo, contribuendo a rafforzare un modello di presa in carico fondato sulla prossimità e sull’ascolto.

«Questo camper è il risultato di un lavoro collettivo e di una comunità che sceglie di prendersi cura dei più fragili», ha dichiarato Armando De Martino, presidente dell’Associazione Noi Amici dell’Hospice e dell’Ospedale di Eboli. «Ringrazio tutti gli attori coinvolti in questo progetto. I servizi offerti saranno totalmente gratuiti e rivolti soprattutto a chi non ha la possibilità di rivolgersi a medici o strutture specialistiche».

Nel suo intervento, padre Salvatore Mancino, guardiano del Convento dei Cappuccini di San Pietro alli Marmi, ha ricordato il valore storico del mezzo: «Già negli anni ’90 questo camper veniva utilizzato da medici volontari per prestare assistenza ai migranti. È giusto che continui oggi lo stesso cammino, in un tempo segnato da una solitudine sociale sempre più diffusa e da condizioni economiche difficili».

Per il Maestro Alessandro Cariello, presidente dell’Associazione Nova Musica d’Insieme, «è un progetto che abbiamo sostenuto insieme a tutta la comunità ebolitana, portando sul palco oltre 80 artisti, per permettere a questo camper di rimettersi in moto e aiutare gli altri».

A concludere, il sindaco di Eboli Mario Conte, che ha definito l’iniziativa «lodevole perché risponde a esigenze precise del territorio». «Prendersi cura degli altri – ha affermato – significa rafforzare il senso di comunità. Come amministrazione incoraggiamo la rete solidale e ci impegniamo affinché ciascuno si senta parte attiva, facendo la propria parte».

Consigliati per te

©Riproduzione riservata