Un edificio all’avanguardia realizzato in soli 12 mesi grazie ai fondi PNRR. È stato inaugurato il nuovo Polo dell’Infanzia “Cosimo Longobardi”, una struttura moderna e sostenibile pensata per accogliere i più piccoli in ambienti sicuri, accoglienti e tecnologicamente avanzati. Realizzato con fondi del PNRR in appena 12 mesi di lavori, l’edificio rappresenta un modello di efficienza e innovazione. L’investimento complessivo ammonta a circa 2 milioni di euro. Il nuovo polo potrà ospitare fino a 120 bambini e dispone di aule luminose, una grande sala polifunzionale, una mensa con cucina interna e spazi privi di barriere architettoniche. Il piano interrato ospita inoltre un garage di servizio.
Particolare attenzione è stata riservata alla sostenibilità energetica: l’impianto di climatizzazione di ultima generazione consente consumi ridotti del 20% rispetto ai requisiti degli edifici NZEB (Nearly Zero Energy Building). All’esterno, il complesso dispone di un’ampia area outdoor con spazi dedicati al gioco, all’attività fisica e a piccoli orti didattici, pensati per favorire l’apprendimento esperienziale e il contatto con la natura. Il nuovo Polo dell’Infanzia “Cosimo Longobardi” si presenta così come un punto di riferimento per la comunità educativa, unendo qualità architettonica, funzionalità e sostenibilità ambientale.
«Il nuovo edificio – ha spiegato l’Assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici Salvatore Marisei – si inquadra negli interventi complessivi di riqualificazione del quartiere Pescara dove interveniamo anche per la rigenerazione dei due edifici residenziali di proprietà del Comune andando a risolvere problemi annosi come quello della regimentazione delle acque. Qui accanto sorgeranno 56 nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica e ci sarà un grande parco urbano di circa 6mila metri quadri».
«Il concetto di scuola oggi è diverso dal passato – ha commentato l’Assessore alle Politiche Scolastiche Katia Cennamo – occorrono spazi adeguati e funzionali. Proprio come quelli che abbiamo realizzato qui alla Longobardi. Con giardini, laboratori, mensa, privi di barriere, con un sistema di riscaldamento e di raffreddamento efficiente e moderno che ci consenta di tenere aperte le scuole sia quando il clima è rigido che caldo».
«La scuola è il punto di partenza che si affianca alla Parrocchia, all’Oratorio, alle associazioni e agli enti del Terzo Settore che qui hanno avuto la sede. – ha aggiunto il Sindaco Mario Conte – Un polo formativo, di aggregazione, di inclusione che insieme alle altre azioni di rigenerazione che stiamo portando avanti servirà a far rinascere questo quartiere. Del resto l’attenzione dell’Amministrazione va all’intero tessuto urbano. I cantieri aperti sono molti e i bandi di gara avviati ancora di più. Eboli cambierà volto e riconquisterà il ruolo centrale che le appartiene».