Furto di una barca al porto di Acciaroli, dirigente dovrà risarcire 113mila euro

La Corte dei Conti della Campania ha condannato l’ex responsabile del demanio marittimo di Pollica, G. A., al pagamento di 113.884 euro in favore del Comune. La sentenza riguarda un grave danno erariale legato alla mancata predisposizione di un servizio di guardiania nel porto di Acciaroli durante l’alta stagione.

Secondo i magistrati contabili, l’omissione ha favorito il furto di un’imbarcazione, con conseguente richiesta di risarcimento da parte del proprietario. L’ex dirigente, secondo la Corte, non avrebbe dato seguito agli impegni assunti né organizzato un piano di vigilanza adeguato, pur avendo l’obbligo di garantire la sorveglianza dei natanti.

La condotta è stata giudicata «gravemente negligente», poiché l’amministrazione comunale aveva formalmente assunto l’onere della guardiania. Non avendola garantita, l’ente è stato chiamato a risarcire il cittadino danneggiato.

Oltre alla somma dovuta, l’ex funzionario dovrà corrispondere anche gli interessi legali e le spese di giudizio. La segreteria della Corte dei Conti ha incaricato gli uffici competenti di procedere all’esecuzione della sentenza, che potrà comunque essere impugnata in appello.