Un ritorno che sa di appartenenza, identità e storia condivisa. La Gelbison riabbraccia Francesco Uliano, centrocampista e leader che ha segnato in maniera profonda una delle pagine più importanti del percorso rossoblù. La società ha ufficializzato il suo rientro, un’operazione che va ben oltre il semplice rafforzamento della rosa in vista del campionato di serie D.
Uliano rappresenta molto più di un calciatore per l’ambiente cilentano. In sei stagioni con la maglia rossoblù ha collezionato oltre 180 presenze ufficiali, diventando uno dei giocatori più rappresentativi nella storia recente del club. È stato protagonista della storica promozione in serie C e ha fatto parte della squadra che ha difeso i colori della Gelbison nel calcio professionistico, lasciando un segno indelebile dentro e fuori dal campo.
Dopo la separazione avvenuta al termine della sesta stagione consecutiva, oggi il filo non si è spezzato ma si è semplicemente riannodato. Il ritorno di Uliano è la conferma di un legame mai davvero interrotto, costruito su rispetto reciproco, professionalità e senso di appartenenza.
Cresciuto nel settore giovanile dell’Ascoli, il centrocampista vanta un curriculum di assoluto rilievo: oltre 300 presenze tra serie B e serie C, con esperienze importanti in piazze come Sudtirol, Mantova, Monza, Pordenone, Catanzaro e Pergolettese, oltre alle parentesi in serie D con Monza, Cavese e Seregno. Un bagaglio di esperienza che rappresenta un valore aggiunto fondamentale per lo spogliatoio rossoblù.
Il suo ritorno è un messaggio chiaro: la Gelbison punta su uomini che conoscono il peso della maglia e il significato di indossarla. Uliano torna da leader, pronto a mettere nuovamente la sua esperienza al servizio della squadra e della piazza.
Bentornato a casa, Francesco. La storia in rossoblù può continuare a scrivere nuove pagine.



