Fabrizio morto a 19 anni, lutto a San Giovanni a Piro: annullati gli eventi
| di Luigi Martino
Un’intera comunità è stata colpita da una tragedia che ha lasciato senza parole. Il dolore per la morte di Fabrizio Tripari, 19 anni, trovato senza vita e con il corpo carbonizzato nei pressi del Canale di Mezzanotte, tra Sapri e Maratea, ha scosso profondamente i centri di San Giovanni a Piro, Scario e Bosco, dove il giovane viveva ed era conosciuto.
Il Comune di San Giovanni a Piro, dove il ragazzo risultava residente, ha espresso il proprio cordoglio con una nota ufficiale diffusa attraverso i canali istituzionali. “Una tragedia immane. L’ennesima. Una comunità scossa. Sgomento e incredulità per Scario, Bosco e San Giovanni a Piro. Ci lascia un giovane di 19 anni, Fabrizio Tripari, un figlio della nostra terra”, si legge nel messaggio pubblicato nella giornata di oggi.
Durante il Consiglio comunale, che non poteva essere rinviato, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria del giovane. Inoltre, l’amministrazione ha deciso di annullare tutti gli eventi culturali e popolari previsti nei prossimi giorni, come segno di rispetto e partecipazione al lutto.
“Il nostro accorato abbraccio a tutti i familiari e il sentimento di cordoglio di una collettività intera. Che possa riposare in pace. Ciao Fabrizio”, conclude il messaggio.
Nel frattempo, proseguono le indagini da parte delle autorità per far luce su quanto accaduto. La salma del ragazzo è stata trasferita all’ospedale di Lagonegro, dove verrà effettuata l’autopsia disposta dalla Procura per chiarire le cause del decesso. L’intera comunità resta in attesa di risposte, stretta nel dolore e nel ricordo di un giovane spezzato troppo presto.
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