Il gusto dell’integrazione: cibo, religioni e culture a confronto sul sagrato del convento di Polla
| di Redazione
Sabato 14 giugno, alle ore 19,30 presso il Convento di Sant’Antonio a Polla si svolgerà l’evento “Il gusto dell’Integrazione. Cibi e Religioni”. La manifestazione, organizzata dal Comune di Polla e dalle Cooperative sociali Il Sentiero e Tertium Millennium di Teggiano, è inserita nel fitto calendario di appuntamenti che l’Associazione culturale “Sant’Antuniello”, presieduta da Rosario Salvitelli, ha messo in campo in occasione della solennità di Sant’Antonio di Padova.
“Il gusto dell’Integrazione. Cibi e Religioni” vede protagonisti i giovani migranti ospiti dei Progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) attivi a Polla.
«L’iniziativa è prevista sulle scalinate del Santuario francescano di Sant’Antonio – dice il sindaco Massimo Loviso – luogo scelto perché fortemente simbolico del sentimento di fratellanza universale. È un incontro che vuole favorire l’integrazione tra i popoli attraverso la conoscenza delle diverse culture. In questo caso, abbiamo voluto mettere al centro del dibattito proprio il legame tra cibo e religione »
Sul palco saliranno Maria Botta, operatrice legale del progetto SAI Ordinari di Polla (Tertium Millennium) con Gajendra e ancora Rosa Petraglia, psicologa e referente del progetto SAI dei MSNA di Padula (Il Sentiero) con Fofana e Ibrahima .
In questa occasione, circa dieci ragazzi del progetto SAI MSNA attivo a Polla (presso la struttura Padre Damasceno e la Comunità alloggio “La Girandola”,) si esibiranno in alcune danze e canti africani frutto del laboratorio di musicoterapia realizzato dall’ Associazione Campus APS nell’ambito del progetto Metalli Preziosi 2023.
Le testimonianze dei 3 beneficiari dei progetti SAI verteranno sul rapporto con la propria religione (induista e musulmana) sulle consuetudini alimentari, sui riti più importanti adottati durante le celebrazioni sacre.
«Siamo molto grati alla comunità di Polla per aver voluto condividere con noi questa giornata – dice Antonello Calandriello presidente della Cooperativa sociale Tertium Millennium – perché contribuisce a rafforzare il progetto Sai che nel 2024 ha compiuto 10 anni».
Il dibattito sarà arricchito dagli interventi del giornalista e scrittore Rocco Catalano e dall’antropologo Paolo Apolito.
«Questa iniziativa – dice Fiore Marotta presidente della Cooperativa Il Sentiero – si pone proprio a pochi giorni dalla Giornata mondiale del Rifugiato che vedrà la settimana prossima anche altre iniziative nel Vallo di Diano, segno di un territorio consapevole del valore dell’accoglienza ».
“Il gusto dell’Integrazione. Cibi e Religioni” vedrà naturalmente dopo il dibattito la degustazione di diversi piatti tipici italiani e non solo. Negli stand sarà infatti possibile assaggiare i piatti Samosa (India), Puff Puff (Nigeria) , Chepe (Gambia).

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