Incidente mortale lungo la Cilentana: in video spunta il giallo di un’auto sospetta
| di Luigi Martino
Non sarebbe stato un incidente autonomo quello che, lo scorso 8 giugno, è costato la vita a Ivan La Monica, 30enne centauro di Eboli. A quasi tre mesi dalla tragedia, le indagini aprono nuovi scenari: le immagini delle telecamere posizionate lungo la statale 18 Cilentana, all’altezza dello svincolo Agropoli Nord, hanno infatti immortalato la presenza di un’altra vettura, una piccola utilitaria, che pochi istanti prima dell’impatto si trovava in prossimità della moto del giovane.
Fino ad oggi si era parlato di una perdita di controllo dovuta a un errore di guida o forse a una velocità sostenuta. Ma i nuovi filmati, acquisiti dalla procura di Vallo della Lucania, rimettono in discussione l’intera dinamica. Nelle immagini, la moto di Ivan viene ripresa nell’attimo in cui perde aderenza e si schianta contro il guardrail. Subito dopo si nota il passaggio di un’auto che sembra aver incrociato il percorso del centauro.
Gli inquirenti non escludono che possa esserci stato un contatto tra i due mezzi o una manovra improvvisa che avrebbe destabilizzato la moto. Per questo è stato incaricato un perito di ricostruire la sequenza e identificare con precisione il veicolo. Individuare il conducente diventa ora la priorità dell’indagine.
Un altro elemento ha destato attenzione: tra le persone presenti sul luogo dell’incidente, quando diversi automobilisti si sono fermati per prestare soccorso, c’era anche un ragazzo che si sarebbe avvicinato al corpo di Ivan, mantenendo però un atteggiamento considerato dagli investigatori “anomalo”. Anche su questo dettaglio si stanno concentrando gli approfondimenti.
La famiglia La Monica, assistita dagli avvocati Mario e Carlo Conte, chiede chiarezza e giustizia. «Il nostro unico obiettivo è conoscere la verità – hanno dichiarato i legali – e restituire dignità a Ivan».
Ad oggi resta dunque un giallo irrisolto: l’incidente che sembrava un drammatico errore di guida potrebbe avere invece responsabilità ancora tutte da chiarire.
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