Il Comune di Agropoli ha disposto la chiusura immediata del Centro di accoglienza straordinaria situato in località Moio, dopo settimane di polemiche e sopralluoghi che hanno messo in luce numerose irregolarità.
Le verifiche hanno evidenziato l’assenza di uno stato legittimo definito dell’immobile, con un procedimento di condono ancora pendente.
Alla struttura mancavano inoltre titoli paesaggistici, ambientali e strutturali necessari all’autorizzazione.
È stata rilevata anche la presenza di un manufatto realizzato senza permessi, elemento che ha reso inevitabile l’intervento dell’amministrazione comunale.
Il provvedimento, firmato dal responsabile dell’Area 5 Agostino Sica, impone alla società che gestisce il centro di cessare subito le attività e ripristinare lo stato dei luoghi, eliminando ogni opera priva di autorizzazioni.
Restano ora da definire tempi e modalità della chiusura, oltre alle soluzioni per le persone finora ospitate nella struttura.



