L’aeroporto di Napoli chiuderà a novembre 2026: parte dei voli trasferiti a Salerno

Slitta al novembre 2026, e non a febbraio, la chiusura temporanea dell’aeroporto di Napoli-Capodichino, inizialmente prevista per febbraio. La decisione è stata ufficializzata da Gesac, la società che gestisce sia lo scalo partenopeo sia l’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, che si prepara ad accogliere parte del traffico aereo dirottato per consentire i lavori di riqualificazione della pista a Napoli.

Gli interventi sono stati definiti «radicali» e rientrano nel piano di manutenzione straordinaria previsto per garantire i più alti standard di sicurezza operativa. La scelta di novembre è strategica: si tratta del periodo dell’anno con il minor flusso di passeggeri, il che consentirà di ridurre al minimo i disagi per viaggiatori e compagnie.

Le compagnie aeree sono già state informate per poter riprogrammare in tempo le rotte, mentre lo scalo salernitano si prepara a svolgere un ruolo di primo piano nella gestione del traffico durante i mesi di chiusura di Capodichino.