L’estate scalda i motori: in arrivo la prima ondata di caldo africano sul Mediterraneo
| di Redazione
Analisi a cura di Giuseppe Stabile – Tecnico Meteorologo Ampro – Analista e Previsore presso MeteoGiuliacci
Nelle ultime 24 ore l’Italia è stata interessata dal transito di un cavo d’onda associato a una circolazione depressionaria centrata sul nord Europa. Il suo passaggio, caratterizzato da instabilità atmosferica, ha portato rovesci e precipitazioni sparse in particolare sul versante adriatico e nelle regioni del sud peninsulare. Una dinamica legata alla traiettoria orientale del fronte instabile che ha lambito la nostra penisola.
Nel corso delle prossime ore, la saccatura in quota si allontanerà verso est raggiungendo la penisola ellenica, mentre sul Mediterraneo inizierà ad affacciarsi un promontorio sub-tropicale in risalita dal nord Africa. Sarà proprio quest’ultimo il protagonista della prossima settimana: la sua espansione determinerà l’arrivo della prima vera ondata di caldo del 2025, con effetti più marcati sulle regioni meridionali e sulla Sardegna.
Venerdì 30 maggio, intanto, l’Italia si troverà in una situazione di gradiente barico orizzontale marcato tra il Mediterraneo occidentale e quello orientale. Questo comporterà l’attivazione di venti moderati da nord-nord-est sulla nostra regione, che manterranno le temperature leggermente inferiori alla media stagionale. Tuttavia, il tempo risulterà stabile grazie alla curvatura anticiclonica delle correnti a tutte le quote atmosferiche.
L’analisi dei modelli previsionali per la giornata di venerdì evidenzia chiaramente l’espansione del promontorio sub-tropicale verso nord-nord-est, con asse leggermente occidentale rispetto all’Italia. Nei giorni successivi, il promontorio tenderà a ruotare in senso orario, andando progressivamente a inglobare prima le regioni settentrionali, poi anche il centro e il sud del Paese.
È tra lunedì 2 e martedì 3 giugno che assisteremo all’inizio della fase più calda, in coincidenza con l’esordio dell’estate meteorologica (1° giugno). Le temperature saliranno rapidamente, superando facilmente la soglia dei 30°C soprattutto nelle aree interne del sud Italia. Si tratterà di un’ondata di caldo dal chiaro sapore estivo, anche se è ancora presto per definirne con precisione la durata e l’intensità complessiva.
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