“Mangiamo con i contadini”, 20 e 21 settembre torna la festa della ruralità ad Auletta
| di Redazione
Due giorni per scoprire il centro storico del borgo di Auletta e per assaggiare i piatti della tradizione contadina della Valle del Tanagro, tra musica popolare e momenti di riflessione. La 24esima edizione di “Mangiamo con i contadini” è in programma sabato 20 e domenica 21 settembre in Piazza Falcone e Borsellino.
L’iniziativa firmata dalla Pro Loco di Auletta (SA), organizzata in collaborazione con la Parrocchia San Nicola di Mira e patrocinata dal Comune di Auletta, rientra nei festeggiamenti patronali di San Donato da Ripacandida alla Galleria che ricadono ogni terza domenica di settembre.
Questo borgo, ormai noto per la sua eccellente produzione di carciofo bianco del Tanagro e di olio extravergine di oliva, è simbolo di un entroterra vivace, che lotta contro lo spopolamento, anche grazie ad una rinnovata attenzione per la sua agricoltura.
«Amiamo guardare avanti non dimenticando mai chi siamo e ciò che continuano a ricordarci le nostre radici. Questo evento che saluta l’estate e ci accompagna all’inizio dell’autunno è come un promemoria. Nato tanti anni fa per salutare i concittadini emigrati che rientravano nelle loro città, oggi è qualcosa di più e sostiene la nostra voglia di condivisione e di riflessione collettiva», spiega Giuseppe Lupo, presidente della Pro Loco di Auletta.
Le Taberne Enogastronomiche apriranno, in entrambi i giorni, alle ore 20, nel menù non mancheranno ilcaciocavallo impiccato, la pasta con i fagioli della varietà “Tondino bianco di Auletta”, la carne di maiale con i peperoni sott’aceto, la pizza chiena e la pizza dolce. Il tutto accompagnato da vino locale e dall’immancabile carciofello, liquore realizzato con il carciofo bianco locale.
Sabato, alle ore 21, si terrà la presentazione del documentario “Il prezzo che paghiamo”, prodotto da Greenpeace Italia e da Recommon, diretto da Sara Manisera con la produzione esecutiva di Fada Collective. Un’opera che racconta quanto la crisi climatica ed ambientale sia ormai una realtà con cui dobbiamo confrontarci quotidianamente, sottolineando quali siano i devastanti effetti sui territori e sulle comunità italiane.
A seguire, dopo le ore 21.30, si esibirà il Gruppo di musica popolare “I Valcalore”. Domenica, alle ore 21:30, chiusura in musica con il Gruppo “E Faticun” – Musici popolari.
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