Una corsa contro il tempo, conclusa con un lieto fine. Celine, una neonata di circa tre chilogrammi, è venuta alla luce all’interno di un’ambulanza del 118, mentre veniva trasportata verso l’ospedale dell’Immacolata di Sapri.
L’allarme è scattato alle 5 del mattino di domenica, quando una gestante residente a Centola ha iniziato il travaglio in modo improvviso. L’ambulanza e l’auto medica della postazione di Capitello sono intervenute rapidamente, intercettando la donna nei pressi del bivio di Roccagloriosa, dove si trovava a bordo di un’auto.
Durante il trasferimento, all’altezza di Capitello, il parto è diventato inevitabile. Grazie all’equipaggiamento a bordo del mezzo di soccorso e alla prontezza del personale sanitario della New Geo, la neonata è nata senza complicazioni, direttamente tra le braccia dei soccorritori.
Mamma e figlia sono state poi condotte all’ospedale saprese e affidate alle cure del personale sanitario. Le condizioni di entrambe sono buone, con grande soddisfazione degli operatori del 118 e dell’équipe ospedaliera.
L’episodio riporta al centro il tema della presenza di presidi sanitari efficienti nelle aree interne e periferiche del sud di Salerno, in un momento storico in cui il punto nascita di Sapri resta al centro di un delicato confronto istituzionale. Una vicenda a lieto fine che conferma quanto la sanità territoriale possa fare la differenza.


