La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibili i ricorsi presentati dai legali Giovanni Annunziata e Giuseppe Stellato, difensori di Giuseppe Cipriano e dell’ex brigadiere dei carabinieri Lazzaro Cioffi, entrambi imputati nel processo per l’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica ucciso nel settembre 2010.
La Suprema Corte non è entrata nel merito delle richieste difensive, confermando la precedente decisione del tribunale del Riesame di Salerno. Una pronuncia che – secondo l’avvocato Annunziata – «rafforza i presupposti per una futura richiesta di risarcimento per ingiusta detenzione».
«L’inammissibilità dei ricorsi – spiega il legale – conferma che non sussistono i gravi indizi di colpevolezza a carico dei miei assistiti. Ora attendiamo le motivazioni per procedere».
Il processo prosegue davanti al gup Giovanni Rossi: il prossimo 14 novembre le parti discuteranno nel merito. Resta esclusa dal procedimento la Fondazione Vassallo, la cui costituzione come parte civile è stata rigettata per motivi procedurali.
