Ospedale Salerno, droga nascosta in una videocassetta: scatta l’inchiesta interna

Scoperta choc all’interno del presidio ospedaliero “Ruggi d’Aragona” di Salerno. In una videocassetta VHS sarebbero state rinvenute dosi di cocaina, nascoste in un ambulatorio del plesso di via San Leonardo.

La segnalazione anonima ha messo in moto gli agenti della polizia e il personale della vigilanza interna, che hanno aperto la videocassetta e sequestrato la sostanza. Gli involucri contenenti “polvere bianca” sono stati inviati ai laboratori per le analisi di rito.

Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria, Ciro Verdoliva, ha immediatamente disposto verifiche interne per chiarire l’origine della droga e accertare eventuali responsabilità.

«È necessario capire – ha dichiarato Verdoliva – se si tratta di un caso isolato o se dietro ci sia un consumo o traffico più ampio che coinvolge qualcuno all’interno della struttura».

Se i sospetti dovessero essere confermati, scatterebbero sanzioni disciplinari severe nei confronti degli eventuali responsabili.

La dirigenza del “Ruggi”, già impegnata nella riorganizzazione del presidio e nella realizzazione del nuovo ospedale, intende fare piena luce sull’accaduto e ristabilire fiducia e trasparenza.

Negli ultimi anni, il nosocomio ha dovuto affrontare criticità gestionali e organizzative, e questo nuovo episodio rischia di compromettere ulteriormente la reputazione del principale ospedale della provincia di Salerno.