Palinuro, donna aggredita nella notte: è rivolta contro migranti

La mamma di un noto ristoratore di Palinuro sarebbe stata aggredita nella notte da un gruppo di extracomunitari che avrebbero tentato di derubarla. L’anziana per fortuna non ha riportato ferite o contusioni. Per lei solo tanto spavento e il forte desiderio che quei secondi di terrore finissero presto. Il fatto è stato denunciato dal figlio, A.G., con un post su Facebook e con formale querela finita sulla scrivania dei carabinieri di Centola.

Sulla vicenda è intervenuto anche il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, l’avvocato Nanni Marsicano, consigliere comunale di Pisciotta: «La politica scellerata dell’accoglienza indiscriminata mette in pericolo la sicurezza delle comunità cilentane. Centinaia di immigrati di colore bivaccano sulle strade delle nostre località turistiche. Ai fenomeni di spaccio di stupefacenti si aggiungono anche le aggressioni alle nostre madri. È ora – conclude l’esponente della destra – di prendere coscienza che solidarietà per i profughi non significa mettere in pericolo la nostra economia e la nostra sicurezza».

Al commento del portavoce di Fi-An, si aggiunge la rabbia dei cittadini: «A Palinuro prima si potevano lasciare le chiavi vicino al portone di casa, ora dobbiamo mettere le telecamere e dobbiamo stare attenti anche quando passeggiamo per strada» scrive un residente sui social. «Io non sono razzista – commenta un giovane – però questi qui vengono sulla piana del Mingardo a fare nulla, spacciano, rubano, si picchiano tra di loro e ora aggrediscono anche i nostri genitori. E’ ora di prendere provvedimenti».

Anche Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, fa sentire la sua voce: «La denuncia di aggressione davanti casa ai danni di una donna da parte di due persone di colore fatta dal figlio, cittadino residente a Centola-Palinuro, è molto grave e richiama la nostra attenzione sulla fallimentare gestione del fenomeno migranti. E’ arrivato il momento di intervenire, di farlo seriamente, perché è a rischio la tranquillità delle nostre comunità – aggiunge -. Presenterò un’interrogazione parlamentare sull’episodio per sapere quali iniziative il governo intenda adottare per fronteggiare un fenomeno che sta compromettendo la libertà e la sicurezza dei nostri cittadini».

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