Palinuro, naso all’insù e «Occhi su Saturno» per conoscere il pianeta più bello del cielo

Martedì 18 luglio, a Palinuro, presso la sala conferenze della Casa Canadese, l’associazione Circolo19 presenterà la prima di due serate divulgative dedicate all’iniziativa ‘Occhi su Saturno’. Giunta quest’anno alla sua sesta edizione, ‘Occhi Su Saturno’, è una grande iniziativa, alla quale Palinuro aderisce per la prima volta, diffusa in tutta Italia grazie alla collaborazione di associazioni astrofili, singoli appassionati, osservatorio astronomici e planetari. Nata nel 2012 da un’idea dell’associazione di promozione sociale Stellaria di Perinaldo per celebrare i 300 anni dalla scomparsa di Gian Domenico Cassini, il grande astronomo del ‘600 nato proprio nel piccolo borgo ligure, grande osservatore di Saturno di cui scoprì ben 4 satelliti (Giapeto, Rea, Teti e Dione) e una ‘divisione’ tra gli anelli che ancora oggi porta il suo nome. 

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, della Società Astronomica Italiana, dellíAgenzia Spaziale Italiana, dellíUnione Astrofili Italiani e dellíEuropean Astrosky Network. L’organizzazione è curata dall’Associazione Stellaria in collaborazione con l’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali di Roma con il prezioso supporto di decine di osservatori astronomici, planetari e gruppi di appassionati di tutta Italia, consiste in una mostra su Saturno e sulla missione Cassini-Huygens in cui la ricerca italiana ha svolto un ruolo determinante. 

Il 2017 sarà un anno particolare in quanto la navicella esaurirà la sua missione tuffandosi, il 15 settembre, nell’atmosfera di Saturno. Il programma per l’evento palinurese si dividerà in due serate, martedì 18 e 25 luglio, dalle ore 21.  Il programma prevede un happening di argomenti sulla natura. Il giorno 18 i volontari della Sea Shepherd racconteranno delle attività della loro associazione e dell’azione di tutela circa le tartarughe marine. Mentre il giorno 25 la serata di astronomia sarà preceduta da un intervento del maestro subacqueo, fotografo e naturalista Fabio Barbieri sulla vita dei fondali e sullo stato della frequentazione delle grotte marine sommerse del Capo Palinuro. Dopo le relazioni divulgative ci si sposterà nella specola, al piano superiore della sala, per l’osservazione al telescopio di Saturno e del cielo stellato. L’evento è aperto a tutti.

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