Momenti di paura questa mattina nel centro abitato di Pisciotta, dove un uomo di 86 anni è stato colpito da un improvviso malore mentre era alla guida della propria auto. L’episodio, avvenuto sotto gli occhi di alcuni passanti, poteva trasformarsi in tragedia se non fosse stato per la rapidità dei soccorsi del 118 di Ascea.
L’allarme e i primi soccorsi
I testimoni hanno immediatamente chiamato il 118, permettendo l’arrivo in pochissimi minuti dell’ambulanza della Misericordia di Ascea. A bordo si trovavano l’infermiere Aniello Marra e l’autista Antonio Agresta, che fin dai primi istanti hanno constatato la gravità della situazione: l’anziano presentava segni evidenti di malessere e necessitava di assistenza urgente.
L’infermiere ha effettuato le prime valutazioni cliniche e disposto il trasferimento immediato verso l’ospedale per ulteriori accertamenti. Durante il tragitto, però, le condizioni dell’uomo sono peggiorate improvvisamente.
Arresto cardiaco durante il trasporto: rianimato dal team sanitario
Mentre l’ambulanza era in movimento, l’86enne è andato in arresto cardiaco. In quei secondi decisivi, l’equipaggio ha avviato senza esitazione le manovre di rianimazione cardiopolmonare. Le procedure, eseguite con grande professionalità, hanno permesso di ripristinare il battito cardiaco e stabilizzare il paziente.
Nel frattempo è stata allertata anche l’automedica della Misericordia di Ascea dalla postazione di Vallo della Lucania, che ha raggiunto il luogo dell’intervento per fornire ulteriore supporto medico.
L’uomo è fuori pericolo
Grazie al lavoro coordinato delle squadre del 118, l’anziano è stato trasferito in ospedale, dove si trova sotto osservazione ma non sarebbe in pericolo di vita. Fondamentale, come ricordano gli stessi operatori sanitari, “l’importanza di ogni secondo e di ogni decisione” in situazioni così delicate.
