Più di un milione scomparso dall’ufficio postale, fissata l’udienza preliminare

Un milione e duecento mila euro: è questo il malloppo che sarebbe scomparso dalle casse dell’ufficio postale di Monte San Giacomo e da 45 libretti di altrettanti risparmiatori del Vallo di Diano. Il prossimo 24 giugno si terrà al tribunale di Lagonegro l’udienza preliminare davanti al gup che dovrà vagliare la richiesta avanzata dal pm, Amato Barile, di rinviare a giudizio l’ex direttrice dell’ufficio postale di Monte San Giacomo, Lucia Anna Darino, indagata, assieme al marito, al figlio e al fratello, in merito alla scomparsa in merito alla presunta truffa. Insieme all’ex direttrice, accusata di peculato, falso ideologico, falso materiale, sostituzione di persona, falsità in scrittura privata e soppressione di documenti originali, nel registro degli indagati compaiono i nomi del marito, del figlio, del fratello e di altre due donne. I primi due sono accusati entrambi di riciclaggio, mentre il fratello è accusato di appropriazione indebita. Alle due donne, invece, viene contestato il reato di reimpiego di denaro di provenienza illecita.

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