Policastro Bussentino, emozione e musica al Festival meridionale dell’organetto
| di Redazione
Emozioni ieri al Cineteatro “Tempio del Popolo” di Policastro Bussentino durante la 21ª edizione del Festival Meridionale dell’Organetto. Un momento particolarmente toccante si è vissuto quando i tre nipoti del maestro Rocco Fortunato hanno consegnato il premio a lui intitolato, in memoria di Domenico Amato. Anche Amato, musicista di spicco e divulgatore dell’organetto nel Golfo di Policastro, è stato un grande compagno di avventure del maestro Fortunato. “Ora staranno suonando assieme in cielo” ha dichiarato Alessandro, figlio di Rocco, affiancato dal fratello Pasquale e dalle sorelle Giusy e Romina, insieme ai nipoti Antonio, Leonardo e Gioele, che hanno consegnato il riconoscimento alle sorelle del caro Domenico.
La giornata è stata un tripudio di musica e passione sin dal mattino, con le audizioni della 21ª edizione dello storico festival, ideato nel 2000 dal maestro Fortunato e oggi guidato dal figlio Alessandro Gaudio, pluricampione mondiale di organetto e laureato al conservatorio. Grande soddisfazione per l’ampia partecipazione, con circa 70 concorrenti di ogni età e provenienza. Tra i tanti talenti in gara, è stato Emanuele Bellardini a conquistare il premio più prestigioso.
Sull’onda del successo di questa edizione, Alessandro è determinato a far crescere ulteriormente la manifestazione, iniziando a lavorare su nuove idee per il prossimo anno. Nel frattempo, insieme ai suoi fratelli, si prepara a ritirare il premio in onore del padre Rocco, che sarà consegnato l’8 agosto nel prestigioso Festival di Basciano.
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