L’insostenibile lentezza dell’ente- aggiornamenti

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L’insostenibile lentezza dell’ente- aggiornamenti

Antefatto
La Commissione dell’ASL aveva deciso, contro la Legge, che non prevede più, dall’1 gennaio 2010, l’invio dei verbali cartacei delle visite mediche per accertare l’invalidità civile, di spedire i verbali cartacei all’INPS a Roma.

La spedizione dei verbali cartacei è avvenuta, inspiegabilmente, solo per alcuni cittadini (evidentemente di Serie B) sottoposti a visita medica lo scorso 25 maggio 2010 e che, ancora oggi, nel 2011, non conoscono l’esito degli accertamenti. Queste persone hanno subito anche la beffa di aver saputo che altri, sottoposti a visita nello stesso periodo, percepiscono, ove spettante, già un assegno dall’INPS, perché i verbali erano stati, correttamente, inviati per via telematica all’INPS.

Aggiornamenti
Un gruppo di deputati ha risposto alla nostra chiamata sulla “insostenibile lentezza dell’Ente” con un’interrogazione parlamentare a risposta scritta, presentata al Ministro della Salute e al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 16 febbraio 2011. Alleghiamo al presente comunicato, senza commento, l’interrogazione dei parlamentari Mancuso, Barani, De Luca e Girlanda, che hanno mostrato sensibilità nei confronti del problema sollevato dalla nostra sede. Speriamo che anche la stampa mostri sensibilità nei confronti di questa vicenda.  

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