Proloco di Ascea riapre i battenti: «Ora solo costruire, senza appartenenza politica»

La proloco di Ascea riapre i battenti. «Ricominciamo senza indugi, con lo spirito di chi vuole partecipare, combattere e impegnarsi attivamente, in prima persona affinché tutto ciò che è intorno a noi possa arricchirsi dei sogni e delle speranze di ogni singolo cittadino», spiegano, lanciando l’appello a quanti vorranno dare il proprio contributo. «Apriamo le nostre porte a tutti, senza guardare forma, colore, appartenenza politica, – spiegano – perché siamo convinti che il confronto anche tra idee diverse ci rende migliori, apre i nostri confini e ci aiuta a guardare lontano. Quello che conta per noi è solo lo spirito e la voglia di lavorare, di impegnarsi e di metterci la faccia, evitando critiche sterili». «Basta rimuginare,  – aggiungono – basta pensare a quello che non è stato, pensiamo a quello che potrebbe essere e che potremmo costruire, tutti insieme, domani, ma per farlo abbiamo bisogno della collaborazione viva e attiva di associazioni, strutture ricettive e società civile, di tutti gli uomini di buona volontà che sono stanchi di stare all’angolo a guardare e ad aspettare che un giorno venga il loro turno per costruire».

©