Punti nascita, vescovo Cirulli: «Nessuno si dalva da solo, mobilitiamoci per la sanità»

Si allarga il fronte di chi si oppone alla chiusura dei punti nascita degli ospedali “San Rocco” di Sessa Aurunca, “Ave Gratia Plena” di Piedimonte Matese e “Immacolata” di Sapri. Dopo le mobilitazioni popolari e l’unione dei comitati civici dei tre ospedali dell’alto casertano (Sessa Aurunca, Piedimonte Matese e Sapri), arriva ora anche l’appello ufficiale del Vescovo Giacomo Cirulli, alla guida delle Diocesi di Teano-Calvi, di Alife-Caiazzo e di Sessa Aurunca.

Il presule si rivolge direttamente a presbiteri, diaconi, religiosi e religiose, oltre che ai responsabili di associazioni e movimenti ecclesiali, sollecitando la partecipazione alle manifestazioni previste per il 19 luglio a Piedimonte Matese e per il 31 luglio a Sessa Aurunca.

«Faccio appello alla vostra sensibilità e al senso di responsabilità nella costruzione del bene comune – scrive Cirulli –. Nessuno si salva da solo: queste parole oggi trovano l’urgenza di essere vissute e condivise. Insieme sforziamoci di essere un’unica voce per il bene dei nostri territori e la tutela del diritto alla salute e alla vita».