Allarme alimentare a Pagani, dove un lotto di “friarielli sott’olio” prodotti dall’azienda Sapurè di Pina è stato ritirato dal mercato per il rischio di contaminazione da Clostridium botulinum, il batterio responsabile del botulismo.
Il richiamo è stato pubblicato dal Ministero della Salute, che ha invitato i consumatori a non utilizzare i barattoli da 940 grammi con scadenza 30 marzo 2028, venduti con il marchio Sapurè – i sapori di Pina.
Si tratta di un provvedimento precauzionale, spiegano dal ministero, volto a garantire la sicurezza dei consumatori.
L’azienda paganese, con sede in via Vicinale Filettine, ha rassicurato clienti e fornitori: “I nostri prodotti sono sottoposti a controlli costanti da laboratori accreditati. Collaboriamo pienamente con le autorità sanitarie”.
Il caso arriva dopo altri episodi simili in Italia, come quello che lo scorso anno provocò due vittime in Calabria per un panino con salsiccia e friarielli contaminati.
Le autorità ribadiscono che la tracciabilità e i controlli lungo la filiera restano strumenti essenziali per prevenire rischi alimentari.
