20 Dicembre 2025

Salernitana, Capomaggio decisivo: 2-1 al Foggia e granata a -3 dalla vetta

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Salernitana, Capomaggio decisivo: 2-1 al Foggia e granata a -3 dalla vetta

La Salernitana chiude il girone d’andata e l’anno solare con una vittoria importante, centrando il secondo successo consecutivo grazie al 2-1 sul Foggia allo stadio Arechi. Tre punti che consentono ai granata di restare a -3 dalla vetta della classifica, alimentando ambizioni e fiducia.

Davanti a oltre 11mila spettatori, la gara si apre in un clima carico di emozione. I ventidue in campo indossano una patch in ricordo di Carlo Ricchetti, mentre la Curva Sud Siberiano osserva quattro minuti di silenzio per commemorare i quattro tifosi foggiani scomparsi lo scorso anno in un incidente stradale al rientro dalla trasferta di Potenza.

Raffaele sorprende con alcune novità e schiera la Salernitana con il 4-2-3-1, nonostante le assenze di Inglese, Varone, Coppolaro, Frascatore e Liguori. Davanti a Donnarumma agiscono Matino e Golemic, con Longobardi e Villa sulle corsie. In mediana Tascone e Capomaggio, mentre Knezovic, Achik e Ferraris supportano Ferrari.

L’avvio è equilibrato: Oliva prova il sinistro dalla distanza, Ferrari risponde girando a lato. Ferraris sfiora il vantaggio con un destro a giro che fa tremare Perucchini, mentre Oliva costringe Donnarumma alla deviazione. Al 21’ arriva il meritato vantaggio granata: Capomaggio si inserisce e batte il portiere pugliese per l’1-0, firmando il suo quarto gol stagionale.

La Salernitana continua a spingere e Achik va vicino al raddoppio, ma al 35’ il Foggia trova il pari: cross dalla sinistra e Castorri approfitta di una disattenzione difensiva per l’1-1. La risposta granata è immediata: al 40’, ancora Capomaggio colpisce, completando la doppietta personale e riportando avanti i suoi. Nel recupero del primo tempo il Foggia resta in dieci per l’espulsione di Olivieri, sanzionata dopo l’intervento del VAR per un fallo su Knezovic.

Nella ripresa la Salernitana controlla il match senza correre grandi rischi. Achik sfiora più volte il tris, mentre Raffaele inserisce De Boer per Knezovic per dare equilibrio. I granata gestiscono il possesso e nel finale c’è spazio anche per Ubani, con Ferrari che lascia il campo tra gli applausi.

Nei sei minuti di recupero Achik spreca l’occasione per chiudere definitivamente i conti, mentre il Foggia costruisce l’ultima chance, neutralizzata dalla difesa. Al triplice fischio, la squadra si raccoglie sotto la Curva per ricevere l’abbraccio del pubblico.

La Salernitana tornerà in campo domenica 4 gennaio alle 14.30, a Siracusa, per il primo impegno del 2026 e l’avvio del girone di ritorno.

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