Roberto Inglese continua a rappresentare il riferimento più solido dell’attacco della Salernitana. Nonostante il periodo poco brillante vissuto dal reparto offensivo, il capitano rimane l’uomo da cui ripartire, il perno tecnico ed emotivo della squadra di Giuseppe Raffaele. La leggera flessione registrata dopo il derby con la Cavese, unita al fastidio al ginocchio che lo ha costretto a lasciare il campo a Catania, non cambia le gerarchie.
Per l’allenatore granata, la qualità e l’istinto realizzativo di Inglese restano imprescindibili, soprattutto in un momento in cui la squadra ha bisogno di certezze. Piuttosto, resta da definire chi affiancherà il numero nove nella delicata sfida contro il Potenza. Ad Altamura la scelta è ricaduta su Ferraris, che però non è riuscito a incidere come sperato nonostante la posizione avanzata.
Alle sue spalle preme Ferrari, desideroso di ritrovare spazio dal primo minuto. Il “Loco” ha conquistato il rigore decisivo nella trasferta pugliese e sogna di tornare al gol proprio all’Arechi, stadio in cui ha lasciato l’ultimo sigillo nel derby contro la Cavese.
La sensazione è che tutto ruoterà ancora una volta intorno a Inglese, mentre per il ruolo di partner d’attacco la competizione resta apertissima.




