Salernitana, la Curva si ribella: sit-in all’Arechi contro la Lega. I tifosi annunciano la diserzione dei playout

Una serata carica di rabbia e delusione quella vissuta ieri, lunedì 19 maggio, davanti allo stadio Arechi. Centinaia di tifosi granata si sono ritrovati nel piazzale antistante la Curva Sud Siberiano per manifestare contro la decisione della Lega Serie B di rinviare i playout, in attesa della penalizzazione che potrebbe essere inflitta al Brescia e che cambierebbe radicalmente la classifica finale.

“Vergogna”, “il calcio è del popolo”, “Salerno merita rispetto”: questi alcuni degli slogan gridati dai sostenitori della Salernitana, che hanno alzato la voce contro quella che definiscono “l’ennesima farsa ai danni della città, della squadra e dei tifosi”. Il sit-in, organizzato dalla Curva Sud insieme ai principali club del tifo organizzato, è stato pacifico ma determinato, con cori, striscioni e fumogeni che hanno colorato l’aria di passione e protesta.

Il messaggio lanciato è chiaro: se la Lega dovesse confermare i playout tra Salernitana e Sampdoria, riscrivendo i verdetti a tavolino, la curva annuncia che diserterà lo stadio. “Non accetteremo mai un calcio che calpesta la dignità sportiva – hanno dichiarato i rappresentanti dei gruppi – se verranno confermate queste decisioni ingiuste, non ci saremo. Non saremo complici di questo scempio”.

La protesta dei tifosi salernitani si fa dunque politica e simbolica, ribadendo un concetto già espresso nei giorni scorsi: “il campo deve decidere, non i tribunali”. Una battaglia per il rispetto delle regole, della passione e della maglia, in un momento di grande incertezza per il futuro della squadra.