La Salernitana dovrà fare a meno di Eddy Cabianca fino al 2025. L’ennesimo infortunio del difensore riaccende i riflettori su un tema ormai inevitabile: nel girone di ritorno servirà una rosa più profonda, soprattutto in difesa, dove squalifiche e acciacchi rischiano di pesare in modo decisivo sulla continuità dei risultati.
Difesa decimata e mercato in movimento
Il primo terzo di campionato ha già mostrato tutte le fragilità del reparto arretrato. Mister Raffaele ha dovuto rinunciare per settimane a Frascatore e per ben sette gare a Cabianca, situazione che impone riflessioni in vista dell’apertura del mercato di gennaio.
Tra i nomi monitorati dalla società resta caldo quello di Patrick Enrici, classe 2001 dell’Avellino, reduce da una stagione da protagonista ma ora meno impiegato da Biancolino. Il centrale è legato ai lupi fino al 2027, ma un’eventuale trattativa potrebbe accendersi nelle prossime settimane.
In estate, il ds Daniele Faggiano aveva già pescato in Irpinia prendendo Paolo Frascatore. Restano inoltre vive le attenzioni per Alessandro Caporale del Cosenza, legato ai silani fino a giugno con opzione fino al 2027 e in trattativa per un rinnovo fino al 2028. Con il mercato aperto, tutto può succedere.
Gennaio è vicino, ma la Salernitana dovrà affrontare ancora sei partite prima di potersi muovere ufficialmente. Nel frattempo, l’infortunio di Cabianca costringe ai piani d’emergenza.
La risonanza conferma la lesione: stop di circa due mesi
La risonanza magnetica eseguita al Check-Up ha evidenziato una lesione di grado medio alla giunzione miotendinea prossimale del bicipite femorale destro, nella stessa zona già colpita lo scorso 21 settembre. Tradotto: circa due mesi di stop e stagione 2024 chiusa in anticipo.
Cabianca, rientrato in gruppo a inizio novembre e schierato titolare contro il Crotone, ha avvertito un nuovo dolore tra gluteo e bicipite femorale, proprio nella zona del precedente infortunio. Lo staff medico aveva già gestito con cautela il suo rientro, posticipandolo di una settimana rispetto alla tabella iniziale, ma il difensore dovrà fermarsi nuovamente.
Salterà così le ultime sei gare del girone d’andata, per poi ripresentarsi come un “primo rinforzo interno” nel 2025, quando però la società avrà la possibilità di operare sul mercato per ampliare il reparto.
Gennaio alle porte: attesi interventi per rinforzare la rosa
Il ritorno di Cabianca sarà importante, ma non potrà bastare. La Salernitana valuta profili esperti e duttili per evitare ulteriori emergenze nei mesi cruciali della stagione. Le prossime settimane saranno decisive: la priorità resta rafforzare la difesa e dare a Raffaele nuove soluzioni.
Cabianca tornerà nel nuovo anno. Per la Salernitana, il vero obiettivo è farlo trovare in un gruppo più completo e competitivo.
