Salernitana, ora due trasferte decisive: primato da difendere

La Salernitana continua a marciare spedita in testa al girone, confermandosi come la squadra da battere in questo avvio di stagione. Con il successo di misura ottenuto nel derby contro la Cavese, i granata hanno centrato la sesta vittoria in campionato, portandosi a quota 19 punti, tre in più del Benevento e quattro di vantaggio su Cosenza, Catania e Casarano.

Una vittoria sofferta, come tante in questo avvio di torneo, ma che racconta la solidità mentale di un gruppo capace di resistere nei momenti più difficili. La squadra di Giuseppe Raffaele non incanta sempre sul piano del gioco, ma dimostra carattere, compattezza e spirito di sacrificio: qualità che stanno alimentando il legame con una tifoseria sempre più entusiasta e vicina.

Curiosamente, l’unico ko stagionale – quello contro il Cerignola – è arrivato proprio nella gara in cui la Salernitana aveva trovato per la prima e unica volta il doppio vantaggio. Un dato che conferma come, per questa squadra, la vittoria sia spesso una battaglia da conquistare metro dopo metro.

Ora il calendario si fa più complicato: tre trasferte nelle prossime quattro giornate. I granata dovranno difendere il primato in trasferta a Monopoli e Catania, prima di tornare all’Arechi il 26 ottobre contro la Casertana, e poi di nuovo in viaggio a Latina il 2 novembre. Raffaele, tuttavia, non vuole sentir parlare di calcoli: “Si pensa a una gara per volta, con un solo obiettivo: vincere”.

Sul piano tecnico, restano indisponibili De Boer e Cabianca, ma torna a disposizione Liguori, pronto a dare nuove opzioni offensive al tecnico. Raffaele potrebbe confermare il 3-4-1-2, con Ferraris alle spalle del tandem Inglese–Ferrari, oppure virare su un 3-5-2 più coperto, inserendo un centrocampista in più. In ogni caso, Achik rappresenta l’arma in più a gara in corso.

Il tecnico granata sa bene che la chiave per restare al comando sarà l’equilibrio: migliorare la fase difensiva senza perdere la capacità di colpire. Un equilibrio sottile, ma necessario per continuare a sognare in grande.

Foto sito ufficiale salernitana