La Salernitana conquista tre punti pesantissimi sul campo del “D’Angelo”, ribaltando l’Altamura con una vittoria sofferta e maturata grazie a due calci di rigore. Dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa, firmato da Rosafio e favorito da una clamorosa indecisione difensiva granata, la squadra di Sottil ha ritrovato concentrazione e concretezza, imponendosi 2-1 in pieno recupero con le reti di Liguori e Golemic. Il successo proietta nuovamente la Bersagliera al primo posto del girone C, restituendo entusiasmo e consapevolezza a un gruppo che continua a inseguire con decisione il sogno promozione.
I top del match
Marco Rosafio (Altamura)
È lui a sorprendere tutti, prendendosi la scena nel primo tempo con il gol dell’immediato 1-0. Parte sul filo del fuorigioco, sfrutta l’errore della retroguardia granata e colpisce con freddezza. Sempre pericoloso tra le linee, mette in difficoltà la difesa ospite e serve a Curcio un pallone invitante che non trova fortuna. La sua partita termina anzitempo per un infortunio: l’Altamura spera non sia nulla di serio.
Vladimir Golemic (Salernitana)
La retroguardia granata vive una giornata complicata, meno solida rispetto alle ultime uscite, ma il centrale sloveno conferma il suo momento di crescita. Guida la linea difensiva senza perdere lucidità nei momenti più delicati del match. Al 90’+ recupero firma il gol dell’1-2 che vale la vetta e regala alla Salernitana una vittoria fondamentale per la classifica.
I flop del match
Fabrizio Poli (Altamura)
Generoso e combattivo, ma nel secondo tempo va in grande difficoltà. La Salernitana alza il ritmo e lui finisce spesso fuori posizione, faticando a contenere le ripartenze avversarie. Perde sicurezza anche in situazioni semplici da gestire: una prestazione sotto tono dopo un avvio comunque positivo.
Roberto Inglese (Salernitana)
È il peggiore in campo tra i granata. Appare involuto, poco reattivo e spesso anticipato. I cross che arrivano dalle fasce non trovano mai la sua testa o i suoi piedi, e l’astinenza dal gol dura ormai da un mese. L’infortunio delle scorse settimane sembra averlo frenato nel momento migliore della stagione. Per una squadra che punta alla promozione, il ritorno alle sue reti è imprescindibile.
La Salernitana torna a casa con una vittoria pesante non solo per la classifica, ma anche per la fiducia: una rimonta che vale il primato e rilancia le ambizioni granata nella corsa al salto di categoria.




