San Mauro Cilento, morte improvvisa dell’assessore Di Maria: disposta l’autopsia

Sarà l’autopsia, fissata per mercoledì presso l’obitorio dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, a chiarire le cause della morte di Angelo Di Maria, assessore comunale di San Mauro Cilento, deceduto improvvisamente nella serata di venerdì 19 settembre. L’esame, affidato al medico legale Aniello Maiese su disposizione della Procura, servirà anche ad accertare eventuali responsabilità nella gestione clinica del paziente.

Di Maria, 53 anni, conosciuto in paese come “Rino”, si era recato poche ore prima al pronto soccorso del nosocomio vallese insieme al sindaco Carlo Pisacane, riferendo un forte malessere. La documentazione sanitaria, ora acquisita dai carabinieri, riporta una situazione clinica complessa: scompenso cardiaco, cardiomiopatia dilatativa, broncopneumopatia cronica ostruttiva e ipertensione.

Nonostante gli accertamenti abbiano evidenziato valori ematici critici e i medici avessero consigliato il ricovero, l’assessore aveva scelto di firmare le dimissioni volontarie. Una decisione che sarà attentamente valutata dagli inquirenti.

Il dramma si è consumato poche ore più tardi, durante il rientro a casa. Colto da un malore improvviso mentre era alla guida, l’uomo è riuscito solo ad accostare l’auto prima di perdere i sensi. All’arrivo dei sanitari del 118, non c’era ormai più nulla da fare.

La Procura ha aperto un fascicolo, disponendo il sequestro della cartella clinica e della documentazione medica. Parallelamente, l’ospedale San Luca ha avviato un’indagine interna per verificare il rispetto delle procedure. Non si esclude che, qualora emergessero profili di responsabilità, il Comune di San Mauro Cilento e il gruppo politico di appartenenza possano costituirsi parte civile in un eventuale processo.