San Mauro Cilento, muore a 53 anni. Sindaco: «Era stato in ospedale e poi dimesso»

Tragedia improvvisa nel piccolo centro di San Mauro Cilento. Angelo Di Maria, 53 anni, assessore comunale con deleghe all’Ambiente, al Bilancio, ai Tributi e al Personale, è deceduto nella notte a causa di un malore che lo ha colto mentre rientrava a casa.

Secondo una prima ricostruzione, già dal mattino l’uomo non si sentiva bene e per questo aveva deciso di recarsi in ospedale. Dopo gli accertamenti, i medici non avevano evidenziato criticità tali da richiedere un ricovero e l’assessore era stato dimesso. Qualche ora dopo, il dramma: Di Maria, colto da un malore improvviso mentre era in auto, ha dovuto accostare. Non ha avuto il tempo di chiedere aiuto. I sanitari giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

«Ero con lui in ospedale la mattina, non stava bene ma era stato dimesso. Ora piangiamo la sua scomparsa», ha dichiarato con voce rotta dal dolore il sindaco di San Mauro Cilento, Carlo Pisacane.

La vicenda solleva interrogativi dolorosi: i sintomi accusati dall’assessore potevano essere segnali di un problema più serio? C’è stata superficialità nella valutazione clinica? Dubbi che al momento restano senza risposta, ma che lasciano sgomenta un’intera comunità.

Il paese non è nuovo a episodi simili. Pochi mesi fa, un’altra cittadina, Anna Materazzi, 52 anni, morì in seguito a un malore. In quell’occasione le polemiche si accesero per la chiusura del presidio di primo soccorso e per i ritardi nell’arrivo dell’ambulanza, elementi che secondo molti contribuirono a rendere vano ogni tentativo di salvarle la vita.

La morte di Angelo Di Maria rappresenta una perdita profonda non solo per la sua famiglia, ma anche per l’amministrazione comunale e l’intera comunità di San Mauro, che perde un amministratore apprezzato per il suo impegno e la sua dedizione.