Sparatoria Centola, autopsia: 26enne ucciso con un solo colpo di fucile tra schiena e gluteo
| di Luigi Martino
L’autopsia sul corpo di Rivaldo Rusi, 26enne albanese ucciso durante un furto in una villa a Foria di Centola, ha accertato che il giovane è stato colpito da un solo colpo letale di fucile, tra schiena e gluteo. L’esame è stato effettuato stamane presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania.
Nel corso del sopralluogo sono stati trovati cinque bossoli: due di fucile e tre di pistola, a conferma di un conflitto a fuoco tra Aurelio Valiante, proprietario della villa, e i tre ladri. Uno di questi, dopo aver svuotato la cassaforte, avrebbe impugnato una delle armi legalmente detenute da Valiante. L’intera refurtiva è stata recuperata.
Valiante è indagato per omicidio e, con il fratello Marco, per occultamento di cadavere, in quanto il corpo è stato sotterrato in un terreno a Limazzo, nella vicina San Severino di Centola. Arrestato anche Xhuljan Curti, 28enne ferito nello scontro a fuoco. È ancora ricercato il terzo complice.
Le indagini della Procura di Vallo della Lucania proseguono, con accertamenti balistici in corso. Nel frattempo, Valiante e la sua famiglia sono stati trasferiti in una località protetta per motivi di sicurezza. Il suo legale ha dichiarato che l’uomo è provato e pentito per quanto accaduto.
©Riproduzione riservata