Sparatoria Centola, trenta albanesi a casa del 60enne per cercare vendetta

Una notte di paura e tensione a Foria di Centola, dove circa trenta cittadini albanesi, provenienti dalla provincia di Caserta, si sono presentati davanti all’abitazione di A.V., il costruttore sessantenne protagonista della sparatoria avvenuta domenica scorsa durante un tentativo di rapina.

Il gruppo, giunto con diverse auto – anche di grossa cilindrata – avrebbe cercato un confronto diretto con l’uomo, probabilmente per vendicare il ferimento del giovane albanese di 20 anni, raggiunto da colpi d’arma da fuoco e ora in gravi condizioni all’ospedale di Napoli. Secondo quanto trapela, il ragazzo farebbe parte della banda che ha assaltato due abitazioni isolate nella frazione cilentana, provocando il conflitto a fuoco con il proprietario della seconda villetta presa di mira.

Un altro complice, 23enne, sarebbe anch’esso ferito e ricercato. I familiari, giunti a San Severino di Centola per prendere parte alle operazioni insieme a carabinieri e protezione civile, temono il peggio. Il suo cellulare ha agganciato la cellula nei pressi del campo di calcio a cinque del piccolo borgo ai piedi del Bulgheria. 

La situazione è apparsa da subito molto delicata. Sul posto sono intervenute due pattuglie dei carabinieri che ora sorvegliano la casa del 60enne per evitare ritorsioni o altri episodi di violenza.

L’episodio di stanotte segna un nuovo capitolo nell’inquietante vicenda che ha sconvolto la comunità di Centola. L’uomo che ha sparato è indagato per lesioni gravissime, mentre il giovane albanese ferito è iscritto nel registro degli indagati per tentata rapina, assieme a un altro complice in fuga. 

Una parte della refurtiva è stata recuperata, ma le indagini sono tutt’altro che concluse. I carabinieri, coordinati dalla Procura di Vallo della Lucania, continuano a cercare altri membri della banda.

Nel frattempo, la tensione resta alta. La Prefettura sta valutando un rafforzamento delle misure di sicurezza in zona per prevenire ulteriori episodi.