Resta interdetto al traffico il tratto della Statale Amalfitana, all’altezza del Fiordo di Furore, dove un grosso masso si è staccato dalla parete rocciosa precipitando sulla carreggiata. Il distacco ha imposto la chiusura immediata della strada, isolando temporaneamente alcuni centri della Costiera.
Il maltempo dei giorni scorsi ha impedito l’avvio delle operazioni di verifica e messa in sicurezza. Solo ieri, grazie a una breve tregua delle precipitazioni, i rocciatori incaricati da Anas sono riusciti a raggiungere il punto di distacco, situato circa 200 metri sopra il livello stradale. Presenti anche i tecnici della Protezione civile regionale.
Ora si attendono le perizie che stabiliranno tipologia e tempi degli interventi. Il Comune di Furore notificherà un’ordinanza ai privati proprietari del costone, invitandoli a effettuare lavori urgenti. In caso di mancata risposta, l’ente procederà in danno con l’appoggio della Regione Campania e del Genio civile.
La riapertura non sembra imminente: la zona è impervia e gli interventi potranno essere effettuati solo con condizioni meteo pienamente favorevoli. Il timore è che per giorni la Costiera resti divisa in due, con ripercussioni su residenti, attività e traffico turistico.




