Strisce blu a Sapri, opposizione polemizza sui costi. Sindaco: «Ridicola strumentalizzazione»

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Strisce blu a Sapri, opposizione polemizza sui costi. Sindaco: «Ridicola strumentalizzazione»

Polemiche a Sapri per i parcheggi a pagamento. Le nuove strisce blu sono state realizzate lungo la strada intorno all’area dell’ex Alvi, fino alla casa cantoniera, e da largo dei Trecento fino ai campetti da tennis. Per i consiglieri comunali di opposizione si tratta di «uno scempio», un «danno oltre alla beffa» – scrivono in una nota – «costata alla collettività ben 15.000 euro». Dal gruppo Insieme per Sapri è arrivata anche la richiesta di rivedere il provvedimento «illegittimo e antieconomico per le casse dell’Ente». 

Il sindaco di Sapri replica alle accuse e spiega al Giornale del Cilento che le strisce blu sono costate 2100 euro. Quindicimila è invece il costo del rifacimento di tutta la segnaletica orizzontale del paese. «Siamo stati costretti a fare le strisce blu – ha sottolineato Giuseppe Del Medico – perché l’Anas non fa più la segnaletica all’interno del paese, non fa le strisce, non fa nessun tipo di azione a tutela della sicurezza degli utenti, è tutto a carico dei comuni». 

Spiega poi che quella attuale è una soluzione a un problema rispetto a cui invece le vecchie amministrazioni hanno sempre messo la testa sotto la sabbia. «In prossimità dell’ospedale c’era divieto di sosta e così su tutto il lungomare, ora invece abbiamo regolarizzato la situazione. Limitatamente al periodo estivo ne garantiamo la rotazione d’uso con una sosta a pagamento a 50 centesimi all’ora». Una cifra che – ci tiene a precisare il primo cittadino –  «serve anche a garantire la sosta ed evitare che chi va al mare lasci l’auto parcheggiata tutto il giorno e il posto non disponibile per chi invece deve andare in ospedale».

Nessun pagamento del parcheggio per i pazienti che devono seguire le terapie all’ospedale. «Con un certificato medico viene rilasciato apposito nullaosta» – spiega il sindaco che poi aggiunge che per i cittadini dai 65 anni in poi è garantito il trasporto sociale». «E’ una strumentalizzazione ridicola,  – riferendosi alle accuse dell’opposizione  – dovrebbe invece ricordare la precedente amministrazione che sono stati i cittadini a dover pagare i loro danni».  Del Medico conclude poi che da parte dell’amministrazione c’è stata «grande chiarezza» e che i posti liberi nel parcheggio dell’ospedale sono oltre il 50% di quelli a pagamento. 

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