Avrebbe chiesto 3.600 euro per “favorire” la restituzione di un’auto rubata, ma la trappola è saltata grazie alla pronta denuncia della vittima. Un 59enne di Scafati, residente nell’Agro Nocerino Sarnese, è stato raggiunto da un provvedimento di obbligo di dimora emesso dal gip del Tribunale di Nocera Inferiore, in accoglimento parziale della richiesta avanzata dalla Procura nocerina, che aveva inizialmente chiesto gli arresti domiciliari.
L’episodio risale ai mesi scorsi. L’uomo, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe notato su un social network un annuncio pubblicato da un cittadino di Montesano sulla Marcellana, derubato della propria Alfa Romeo a Salerno. Il 59enne avrebbe quindi contattato la vittima, proponendole la restituzione del veicolo dietro pagamento di una somma in contanti.
La proposta, però, ha insospettito l’uomo, che si è rivolto ai carabinieri della Compagnia di Sala Consilina. Proprio mentre si trovava in caserma, il presunto estorsore lo ha ricontattato telefonicamente: i militari hanno così potuto registrare l’intera conversazione, elemento che ha consentito di documentare il tentativo di estorsione.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Nocera Inferiore, hanno portato all’emissione della misura cautelare. L’inchiesta prosegue per chiarire eventuali altri episodi simili riconducibili al 59enne.


