Vacanza nel Cilento: il gruppo di Conegliano Veneto tra danza, mare e cultura cilentana

Una settimana all’insegna della danza, del mare e della cultura locale. È quanto vissuto da un gruppo di appassionati di ballo provenienti da Conegliano Veneto, protagonisti di una vacanza esperienziale nel cuore del Cilento, tra scoperta del territorio e tradizioni popolari.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie a Mario Quintiero, maestro di ballo e promotore del progetto, accompagnato da Maria De Luca, originaria del posto, e dalla sua famiglia. Insieme, hanno saputo costruire un programma che ha unito il piacere delle danze caraibiche all’incontro autentico con la cultura locale, offrendo al gruppo un’accoglienza calorosa e coinvolgente.

Le giornate hanno alternato momenti di svago a vere e proprie attività di esplorazione. Tra le esperienze più apprezzate, le escursioni in barca lungo la costa cilentana, le uscite di pesca notturna e le passeggiate ai piedi del monte Bulgheria, in un paesaggio naturale incontaminato.

Uno dei momenti più significativi è stato l’incontro con i suoni antichi del Cilento: la zampogna e la caramella, strumenti della tradizione popolare, hanno accompagnato alcune tappe del viaggio, regalando un’atmosfera suggestiva e fuori dal tempo. Questo contatto con la musica tradizionale ha rappresentato un vero e proprio tuffo nella memoria collettiva del territorio.

Particolarmente intensa la giornata del martedì a Licusati, paese natale di Maria De Luca, dove la sua famiglia ha avuto un ruolo centrale nell’organizzazione e nella riuscita dell’intera esperienza. Oltre all’ospitalità, è stata offerta al gruppo l’opportunità di assistere alla produzione artigianale del formaggio, un’attività che ha permesso di toccare con mano le tradizioni contadine ancora vive nella zona.

Il momento culturale culminante è arrivato con una serata conclusiva dedicata alla poesia, incentrata sui testi del poeta cilentano Angelo Di Luca, anch’egli originario di Licusati. Le letture dei suoi versi hanno fornito uno sguardo profondo sull’anima del Cilento, fatta di storie, passione e radici forti.

A fare da collante durante l’intero soggiorno è stata la danza: le serate caraibiche, animate da Mario Quintiero, hanno contribuito a creare un clima di condivisione, allegria e partecipazione tra i presenti. Grazie alla sua guida, alla presenza fondamentale di Maria De Luca e al supporto affettuoso della sua famiglia, la vacanza si è trasformata in un’esperienza di crescita, relazione e scoperta.

Non solo un viaggio di piacere, dunque, ma un esempio concreto di turismo esperienziale, capace di coniugare svago, cultura e valorizzazione del territorio. Per il gruppo di Conegliano Veneto, un’esperienza che resterà a lungo nella memoria.