Vallo della Lucania, compra 255 «gratta e vinci» e poi denuncia lo Stato: risarcito

Una storia alquanto strana arriva dal tribunale del giudice di pace di Vallo della Lucania. Un uomo ha tentato la fortuna acquistando in un anno 255 «gratta e vinci». Ha speso circa 3 mila euro senza mai vincere e ha denunciato le Lotterie nazionali e i Monopoli di Stato. Li ha trascinati nelle aule del palazzo di giustizia e ha vinto. Ha ottenuto un risarcimento pari all’importo speso complessivamente per aggiudicarsi i tagliandi delle lotterie. La sentenza è definitiva ed è stata emanata dal giudice di pace di Vallo. Il ricorso del giocatore d’azzardo, difeso dall’avvocato Paolo Siniscalco, è stato accolto. «I biglietti, acquistati presso ricevitorie autorizzate, non recavano l’indicazione della probabilità di vincita e l’avvertenza sul rischio di dipendenza dalla pratica dei giochi con vincite in danaro» si legge nella memoria difensiva. La sentenza ha creato non poco stupore, non solo nel salernitano. C’è già chi pensa di adottare lo stesso stratagemma per aver tentato più volte di «catturare» la dea Bendata, proprio come l’uomo che è riuscito a riguadagnare i 3 mila euro spesi.

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