Vallo della Lucania, nasce il progetto ‘La forza del futuro’: «Incentivare processi partecipativi e scelte amministrative»

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Vallo della Lucania, nasce il progetto ‘La forza del futuro’: «Incentivare processi partecipativi e scelte amministrative»

«Un progetto politico innovativo ed ambizioso che con l’esperienza e gli arricchimenti maturati in occasione delle scorse elezioni comunali si pone, innanzitutto l’obiettivo di costruire una comunità forte». E’ la sintesi del progetto politico del gruppo ‘La forza del Futuro’ di Vallo della Lucania che nei giorni scorsi ha definito il programma di impegno per il 2017. «Solo dentro una comunità forte, c’è un futuro sicuro per ciascuno. – spiega il gruppo con una nota – Siamo convinti che  per  avere un futuro sicuro occorre mantenere e rafforzare legami comunitari molto forti, sostenere l’autonomia delle persone,  sviluppare un grado di apertura culturale e di integrazione molto elevato,  consolidare l’accesso ai servizi aperti a tutti, agevolare la partecipazione attiva alla vita della comunità, incentivare  i processi partecipativi  le  scelte amministrative più importanti, partendo dalle frazioni,  dai quartieri e dalle zone piu’ antiche e tradizionali di Vallo, investire sulle competenze, sul ruolo della nostra città a servizio del comprensorio. Da queste premesse con  Il progetto politico ‘La Forza del Futuro’ la nostra comunità, le donne, gli uomini, le famiglie, i giovani e i meno giovani, si arricchisce di una esperienza civica interamente a disposizione del bene comune  per la salvaguardia del bene comune. – conclude Riccardo Ruocco, responsabile politico del progetto – Abbiamo il dovere di  provarci, con le idee, con l’impegno  per il futuro di Vallo». Del gruppo, oltre a Ruocco, fanno parte il presidente Maurizio Iacovazzo, Loredana Moscatiello per le Politiche sociali, Francesca Serra per Istruzione e cultura, ad Urbanistica e viabilità Aniello Santolo, Patrimonio e Tributi Giacomo Di Gregorio, Rapporti istituzionali e ambiente, Nicola Botti e infine al settore economico Miriana Imbriaco.

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