13 Dicembre 2025

XRTourGuide: innovazione digitale e partecipazione comunitaria al centro delle Giornate della Terza Missione UniSA

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XRTourGuide: innovazione digitale e partecipazione comunitaria al centro delle Giornate della Terza Missione UniSA

Nel corso delle Giornate della Terza Missione – Edizione 2025 dell’Università degli Studi di Salerno, il Dipartimento di Informatica ha ospitato la presentazione del progetto XRTourGuide, un’iniziativa che unisce tecnologie immersive, valorizzazione del patrimonio e coinvolgimento attivo delle comunità locali, con un focus particolare sul territorio della Comunità Montana Bussento – Lambro e Mingardo.

La presentazione si è svolta nell’ambito della sessione dedicata ai testimonial dell’ecosistema esterno, confermando il ruolo della Terza Missione come spazio di dialogo concreto tra università, istituzioni e territori. A illustrare il progetto sono stati Aldo Luongo, Presidente della Comunità Montana Bussento – Lambro e Mingardo, e Mario Ugo Simonelli, Responsabile Unico del Progetto del progetto per l’Ente montano.

Un progetto europeo per rafforzare le aree rurali

XRTourGuide nasce all’interno del progetto europeo FUTURAL, cofinanziato dall’Unione Europea, con l’obiettivo di incentivare lo sviluppo di soluzioni digitali capaci di rafforzare il futuro delle aree rurali. Il progetto è stato selezionato tra i dieci vincitori del programma FUTURAL, a riconoscimento della sua capacità di coniugare innovazione tecnologica e impatto sociale.

La partnership di XRTourGuide vede coinvolti l’Università degli Studi di Salerno, attraverso l’ISISLaba, la società Picaresque S.r.l., specializzata in giochi storici e serious games, e la Comunità Montana Bussento – Lambro e Mingardo, nel ruolo di attore territoriale e facilitatore del coinvolgimento locale.

Tecnologia XR per raccontare il territorio

Il cuore del progetto è una piattaforma in Extended Reality (XR) pensata per arricchire le esperienze di vita reale attraverso contenuti digitali multimodali – testi, immagini, audio, video e documenti – accessibili direttamente nei luoghi fisici. L’applicazione mobile consente a residenti e visitatori di inquadrare un luogo, un monumento o un oggetto reale e visualizzare contenuti immersivi che ne raccontano storia, caratteristiche e tradizioni, offrendo una narrazione più ricca, accessibile e coinvolgente del territorio.

Accanto all’app mobile, il progetto prevede una piattaforma di authoring web-based, che permette a cittadini, enti e organizzazioni di creare autonomamente tour virtuali in XR, favorendo così la produzione dal basso dei contenuti e la loro diffusione su scala più ampia.

La comunità come protagonista: il modello ARCO-WG

Uno degli elementi distintivi di XRTourGuide è l’approccio di co-creazione. Il progetto si fonda sull’Active Rural Community – Working Group (ARCO-WG), una rete collaborativa che coinvolge comuni, musei, scuole, strutture ricettive e associazioni culturali, ambientali e turistiche. Attraverso questo modello partecipativo, i cittadini diventano co-autori del racconto digitale del proprio territorio, contribuendo attivamente alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale.

I primi casi d’uso nel Cilento

Durante la presentazione sono stati illustrati alcuni casi d’uso concreti sviluppati nell’area del Bussento, Lambro e Mingardo:

il Cammino di San Nilo, percorso storico e spirituale nel Cilento bizantino, valorizzato attraverso contenuti XR georeferenziati;

il Museo Etnografico di Morigerati, con un’esperienza indoor dedicata alle tradizioni locali;

Funghi del Cilento, un esempio di narrazione digitale legata alla cultura gastronomica e al trasferimento delle conoscenze tradizionali.

Questi casi dimostrano come la tecnologia possa diventare uno strumento efficace per promuovere un turismo sostenibile, rafforzare l’identità locale e favorire nuove forme di fruizione culturale.

XRTourGuide e la Terza Missione

La presentazione di XRTourGuide alle Giornate della Terza Missione UniSA ha rappresentato un esempio concreto di come la ricerca e l’innovazione universitaria possano tradursi in valore per i territori, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile, in particolare quelli legati al turismo responsabile e alla tutela del patrimonio culturale e naturale.

Il progetto proseguirà nei prossimi mesi con il rilascio delle versioni software, le attività di validazione e il rafforzamento della community ARCO-WG, confermando l’ambizione di trasformare la conoscenza locale in motore di innovazione e crescita condivisa.

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