“Redivivus”: a Sala Consilina l’esposizione dei lavori in polistirolo di Cinzia Cesareo

| di
“Redivivus”: a Sala Consilina l’esposizione dei lavori in polistirolo di Cinzia Cesareo

Il 2 e 3 agosto, presso la sede della Pro loco di Sala Consilina in piazza Umberto I, “Redivivus”, una mostra di opere in polistirolo riciclato realizzate da Cinzia Cesareo, originaria di Sant’Arsenio.

La mostra è curata da Veronica Carino.

L’AUTOBIOGRAFIA DI CINZIA CESAREO

Nasco a Sant’Arsenio un piccolo paesino in provincia di Salerno il 19/08/1981.

Malgrado la passione per il disegno fin da giovanissima decido di intraprendere gli studi classici. Proprio al Liceo inizio ad innamorarmi del Teatro, studiando e traducendo testi classici greci e latini. In questi anni inizio a dipingere e a studiare da autodidatta le tecniche pittoriche.

Diplomatami mi stabilisco a Napoli, dove, nel 2002, decido di iscrivermi all’Accademia di Belle Arti. Qui frequento la facoltà di Scenografia, affrontando gli studi con entusiasmo e passione. In Accademia ho l’occasione di produrre diversi progetti video e teatrali: nel 2005 giro il documentario dal titolo “La città del sole”di cui curo anche la regia, nel 2006, in collaborazione con la mia collega Barbara Veloce, traggo dalle “Città Invisibili” di Italo Calvino, “EUSAPIA” un video-spettacolo di cui sono regista, scenografa e comparsa. Quest’ultima verrà anche messa in scena dal vivo nell’estate del 2007.

Dal 2005 inizio ad esporre le mie opere pittoriche in varie manifestazioni artistiche di Salerno e provincia, tra le quali “Segni di Luoghi”. In tale occasione viene edito un catalogo che comprende il mio dipinto “Stati d’animo” (olio su tela).

Nell’Aprile del 2007 mi diplomo con 110/110 discutendo la tesi dal titolo “La marionetta come modello per un nuovo teatro”, in cui affronto il tema del cyborg nel teatro come evoluzione della marionetta.

Sempre nel 2007 curo l’allestimento per il concorso di bellezza “Miss donna 2007” e collaboro per la scenografia di un programma TV dell’emittente privata “ITALIA2”.

Nel giugno del 2008 vengo selezionata dall’Accademia di Belle Arti di Napoli per lo stage, promosso dall’Ass. Campania Festival, in occasione dell’evento “Napoli Teatro Festival. Italia”.

Nell’ottobre dello stesso anno fondo l’Associazione culturale “RECOVERY ART”, che si impegna a produrre spettacoli, cortometraggi, concerti ed altri progetti artistici. Proprio per “RECOVERY ART” nel maggio 2009 metto in scena “Ballata. Storia di un uomo”, curandone la regia e le scenografie, in agosto invece collaboro come scenografo ed interpreto uno dei protagonisti del cortometraggio “Una giornata di G.”, per la regia di Pietro Di Benedetto.

Dal 2008 intraprendo anche l’attività di docente esperto in materia di teatro nelle scuole, portando a termine fino ad oggi numerosi progetti PON e spettacoli teatrali per ragazzi, finanziati dalla comunità europea.

Nel novembre 2009 approdo a Milano. Qui ho la fortuna di entrare nel circuito artistico di “ARTI DI SCENA”, avendo l’occasione di cooperare con diversi artisti, scenografi e tecnici. Tramite l’Associazione collaboro, come scenografo costruttore e macchinista, con le compagnie “Teatro dell’Opera di Milano” ed “Opera Futura”.

Nell’ottobre 2011 ho l’opportunità di andare in Inghilterra, dove collaboro con vari artisti.

Nel 2012 termino, con votazione 110/110, il Corso di “Scenografia per il cinema e la televisione”, presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, con la tesi “MECCANICA-CARNE. Marcel-lì Antunez Roca e il teatro meccatronico”, dopo un avvicinamento all’artista in questione durante la mia permanenza in Spagna. Nello stesso periodo giro un cortometraggio dal titolo “Josei”, ispirato alla femminilità orientale cara a Cronemberg.

Nel novembre 2012 inizio a collaborare come tecnico con la compagnia “Arcadia Production”, portando in scena diversi spettacoli in lingua inglese per ragazzi.

Dal Gennaio 2013 lavoro su vari progetti pittorici e scultorei che mirano al recupero di materiali di scarto.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata