Le ultime due volte che Pino Daniele ha incantato il Cilento (VIDEO)

Nella serata del 4 gennaio è morto Pino Daniele. Il cantautore napoletano, che avrebbe compiuto 60 anni il prossimo 19 marzo, è stato colpito da un infarto mentre si trovava nella sua casa di campagna in Toscana. La sua vita «era appesa a un filo e lui lo sapeva bene. Ogni giorno era un giorno di vita in più guadagnato». Sono le parole del cardiologo che aveva in cura il cantante, Achille Gaspardone, che esprime «grandissima tristezza», pur sottolineando che «purtroppo, la fine era nell’evoluzione stessa della malattia» dell’artista. Era in cura da 27 anni Pino Daniele, aveva una gravissima malattia alle coronarie. Ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tante persone. La sua voce flebile, il suo dolce accento napoletano e la sua fama internazionale, è stata ricordata da artisti di ogni calibro e provenienza. Era stato nel Cilento le ultime due volte nel 2008 a Palinuro e nel 2013 a Paestum. 

Tra i templi Dopo il trionfo a Napoli con i sei concerti al Palapartenope, tutti sold-out, di gennaio dello stesso anno, e un nuovo tour internazionale, Pino Daniele sbarca tra i templi greci di Paestum il 24 agosto del 2013. In un luogo simbolo di contaminazioni culturali e artistiche il bluesman partenopeo ha attraversato in concerto il suo amatissimo repertorio, un mondo che si rinnovava anno dopo anno, stagione dopo stagione, per regalare ogni volta un’emozione sempre nuova, uno spettacolo diverso seppure attraverso i suoi ormai storici grandi successi.

Griffe Il 31 agosto Pino Daniele incanta Palinuro. Dinanzi a 10 mila spettatori, tra turisti e cilentani, il cantautore chiude la quarta edizione di Palinuro Griffe. Veniva anche in questo caso da un concerto a Napoli, quello dell’8 luglio in piazza Plebiscito. L’evento, fu organizzato dalla Provincia di Salerno e il direttore artistico era don Gianni Citro. Il parroco, ideatore e organizzatore anche del Meeting del Mare, all’epoca aveva dichiarato: «Questo evento vuole essere una opportunità di riscoperta del territorio provinciale e regionale, e soprattutto un progetto comunicativo e promozionale che fa leva su uno dei punti di forza del turismo campano e meridionale, la Costa del Cilento». 

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